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Manga, Cosa sono e come si leggono? | Basi per iniziare

Manga cosa sono

Manga, Cosa sono e come si leggono? Quest’articolo introduttivo di categoria, è volto ad approfondire questo argomento, ma rivolgendosi a tutti, agli esperti che cercano recensioni e critiche su un titolo in particolare, ma anche a chi si approccia a questo mondo per la prima volta.

Indice dei contenuti:

Cosa sono i Manga

La parola “manga” 漫画 non è un’invenzione linguistica recente, bensì risale al XVIII secolo.

Il termine, infatti, viene usato per la prima volta nel 1798 in facendo riferimento ad libro illustrato del poeta e artista Santō Kyōden, intitolato Shiji no yukikai, ovvero le “quattro stagioni”

In base a questa definizione, possiamo dedurre che in antichità la parola manga potesse essere associata alle illustrazioni nei libri.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la parola inizia ad essere usata per definire diverse forme di comunicazione disegnate su carta.

Fra di loro troviamo artisti come Osamu Tezuka, spesso chiamato il “Dio dei Manga“, che ha rivoluzionato questo genere, con “Astro Boy“, creando un’icona e definendo lo stile e la narrazione che caratterizzano i manga oggi

Tornando ai giorni nostri, la risposta alla domanda: “cosa sono i manga” è piuttosto semplice, sono i fumetti d’origine o ispirati alla cultura giapponese.

Come si leggono? 

Può sembrare una domanda banale, ma per chi si affaccia per la prima volta al mondo dei manga e la cultura giapponese non lo è affatto. 

Innanzitutto, trattandosi di storie a puntate, i manga andrebbero letti sempre a partire dal primo volume, seguendo poi la numerazione progressiva indicata dalla casa editrice.

Inoltre, a differenza di quanto avviene da noi,  in Giappone tutti i fumetti sono rilegati a destra, perciò anche il senso di lettura va da destra a sinistra; Inoltre, è la stessa scrittura giapponese ad essere strutturata partendo a scrivere da destra.

Per questi motivi, semplici ma fondamentali, nella cultura nipponica: nei manga e, in generale, nei libri, il giapponese il senso di lettura va da destra verso sinistra, partendo dalla “fine del libro” (intesa come da noi in occidente) verso “l’inizio”.

Come si leggono i manga

Generi dei Manga

Parlando dei “Generi” ci si riferisce alle componenti presenti nell’opera: ai temi trattati, ad elementi particolari che fanno riferimento a uno specifico immaginario, o altre caratteristiche distintive che lo contraddistinguono da tutti gli altri.

Ecco alcuni esempi dei generi più noti e letti:

Shōnen / Battle Shōnen

Il termine shōnen significa ragazzo e si riferisce, appunto, a una categoria anagrafica, anche se in realtà con il tempo le cose sono molto cambiate.

Ad oggi s’intende generalmente la categoria incentrata su avventura e combattimenti, che parlano della storia d’un protagonista che deve affrontare numerose peripezie per raggiungere un obbiettivo.

La specifica “battle” la si deve al fatto che molti di questi manga hanno diversi “Power Sistem” ovvero delle gradazioni del potere dei singoli personaggi.

L’eroe di solito parte da un livello basso o medio basso e tramite uno o più “risvegli” raggiunge il livello adeguato per sostenere le sfide

Bleach
Manga Naruto
Manga One Piece

Seinen

Sono manga con una forte componente: morale, violenta e cruda

Spesso sono accompagnanti da insegnamenti profondi o argomenti troppo complicati e difficili d’affrontare, specialmente per un pubblico giovane come quello a cui si rivolgono gli Shōnen. 

Infatti sono rivolti a giovani uomini, in fase di sviluppo e crescita personale, tra questi, si annovera il capolavoro di Kentarō Miura, Berserk o Vagabond opera di Takehiko Inoue.

Manga Berserck
Manga Vagabond

Shōjo

Questo è il genere che storicamente era contrapposto a quello Shōnen, poiché aveva come target principale quello femminile, o le giovani donne.

Come per il caso dei fumetti per ragazzi, ad oggi non è difficile trovare ragazzi o giovani uomini interessati alla lettura di questi manga, che trattano l’aspetto più romantico della vita dei personaggi.

Potremmo, per fare un parallelismo, paragonarli agli occidentali romanzi romantici, che si focalizzano su intrighi amorosi o seguono le relazioni tra singoli o più protagonisti.

Degli esempi di Shojo abbastanza noti sono: Ma che sfacciato, Il mio matrimonio felice e Maid Sama.

Manga Ma che Sfacciato
Manga Il mio matrimonio felice
Manga Maid Sama

Isekai

Sono manga in cui il protagonista si ritrova, per motivi più o meno oscuri, in un altro mondo, di solito a causa d’una prematura scomparsa.

Di solito i protagonisti di queste opere al loro risveglio si reincarnano, seguendo la filosofia orientale, in giovani bambini nelle situazioni più disparte: a  volte in casate nobiliari, altre in famiglie di maghi, altre ancora sotto forma di oggetti come spade o altre sotto forma di mostri come ad esempio gli slime.

Alcuni esempi di noti Isekai diventati molto famosi negli ultimi anni sono: Sword Art Online, Vita da Slime, Overlord, Re:ZERO e  Inuyasha.   

Sword Art Online
Manga Vita da Slime
Overlord

Spokon

Contrazione è il termine supōtsu スポーツ e konjō 根性 (rispettivamente sport e tenacia sportiva), questi manga giapponesi sono incentrati sulle avventure sportive dei protagonisti.

In particolare questi manga hanno la particolarità di trasformare lo sport a cui prendono i personaggi, parte in una vera propria battaglia in cui gli animi si scaldano e si scontrano.

Questo grazie al protagonista o antagonista che con sacrificio e dedizione, cercano di realizzare i propri sogni sul campo da gioco. 

Degli esempi famosi di questa tipologia sono: “Capitan Tsubasa”, noto in Italia come “Holly e Benji”, “Slam Dunk” e “Haikyuu”.

Capitan Tsubasa
Manga Haikyuu
Manga Slam Dunk

Mecha

E’ uno dei generi più amati, ossia quello dei robot da battaglia pilotati da umani. 

In Italia hanno spopolato soprattutto a partire dagli anni 70, ma il successo è continuato fino ad oggi e uno dei più apprezzati mecha manga.

Tra i titoli più famosi troviamo: Neon Genesis Evangelion di Yoshiyuki Sadamoto, “Goldrake” e “Code Geass”

Manga Evangelion

Manga Vs Anime

In Italia, i manga giapponesi arrivano dapprima attraverso gli anime, cioè la loro versione, animata, cartoon

La differenza tra manga e anime, infatti, sta in questo: mentre i primi sono fumetti giapponesi pubblicati su riviste famose e poi raccolti in volume, i cosiddetti tankōbon, i secondi sono opere di animazione

Manga

Si tratta della versione cartacea, che di solito vuol dire anche più completa.

Scritti ed ilustrati dal mangaka (fumettista) originale.

Anime

Si tratta della versione animata, che di solito significa una versione ritagliata e non del tutto completa.

Animati da case produttrici e per questo spesso non seguite dai mangaka originali e differenti dai manga da cui prendono spunto.

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