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The Rising of the Shield Hero – Recensione

The Rising of the Shield Hero

Diavolo o Eroe? Le avventure di Naofumi e i suoi compagni

The Rising of the Shield Hero: L’impresa del nostro giovane Eroe dello Scudo è giunta alla terza stagione, uscita il 6 ottobre 2023 sulla piattaforma Crunchyroll, continuando l’adattamento animato della serie di Light Novel di Aneko Yusagi.

Questa ultima stagione della serie, è composta da 12 episodi andati in onda dal 6 ottobre al 22 dicembre, con uscite a cadenza settimanale.

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Oppure guarda qui il primo episodio gratuito su Youtube:

Primo Episodio Stagione 1

Indice Contenuti

The Rising of the Shield Hero: La strada finora

Come ogni buon Isekai che si rispetti, la nostra storia inizia nel nostro mondo per poi spostarsi in un mondo fantasy, dalle sembianze medievali e con la presenza della magia.

Il nostro protagonista è Naufumi Iwatani, un giovane ragazzo giapponese, la cui vita cambierà drasticamente dopo aver aperto un semplice libro in biblioteca.

Naufumi Iwatani

In seguito all’apertura di questo libro, il giovane si ritrova teletrasportato in un nuovo mondo, assieme ad altri 3 ragazzi, i quali come lui impugnano delle armi; Presto scopriranno che non possono rimuoverle e che dovranno tenerle con loro per sempre.

Non appena arrivato in questa nuova realtà, gli viene spiegato dal Re di Melromarc, la nazione che scoprirà averlo evocato, lo scopo della sua evocazione: da quel giorno in poi sarà “l’Eroe dello Scudo” ed insieme agli altri tre ragazzi saranno i nuovi “Eroi Sacri

I ragazzi evocati con lui diventeranno: l’Eroe della Lancia, l’Eroe della Spada e l’Eroe dell’Arco, che assieme a Naofumi dovranno difendere questo mondo dalle “Ondate di Calamità” degli squarci nel cielo da cui fuoriescono mostri assetati di sangue.

Naufumi Iwatani e gli eroi sacri

Naofumi, è comprensibilmente disorientato, si trova in un altro mondo con una missione e senza la possibilità di fare ritorno a casa, se non prima d’aver fermato le “Ondate di Calamità”. Per di più, a differenza degli altri 3 Eroi Sacri, non conosce affatto queste dinamiche da mondo Fantasy, a differenza degli altri che in vita loro avevano letto o giocato a titoli simili.

Il trio infatti, confrontandosi fra loro, concordano sul fatto d’essere stati trasportati in un mondo paragonabile ad videogioco fantasy, come se stessero vivendo in un fumetto, cose di cui Naofumi ignora l’esistenza, poiché nella sua vita quotidiana non era fan del genere.

Inoltre parlando tra loro, notano molte incongruenze nella storia comune, come ad esempio chi è il presidente di uno stato nel loro mondo o come si è svolto un dato fatto nella storia; Questa discussione fra eroi porta ad un’ulteriore verità, tutti loro provengono da mondi alternativi diversi.

Naufumi Iwatani

Con questa consapevolezza i 4 Eroi iniziano a parlare fra loro, e discutere sul da farsi, mantenendo un occhio di riguardo verso Naofumi, poiché essendo l’eroe dello Scudo pensano sia il più debole e vista la sua inesperienza, sentono il bisogno di spiegargli il più possibile, per farlo sopravvivere.

La caduta

Il giorno successivo al loro arrivo nel nuovo mondo, gli Eroi vengono nuovamente convocati dal Re per completare le spiegazioni del loro compito, formare delle squadre e iniziare a livellare (ovvero salire di livello).

Questo mondo infatti basa la forza delle persone sui livelli, e i nostri eroi, che dovrebbero difendere il mondo, non appena evocati si trovano solo al livello 1!

Vista la minaccia incombente, si organizzano in squadre di volontari, che hanno come nucleo centrale l’Eroe scelto, e con lo scopo di rafforzare l’Eroe e il gruppo per poter affrontare le Ondate di Calamità al meglio.

Gli altri 3 Eroi hanno molti volontari al loro seguito, mente quello dello Scudo, praticamente nessuno, a causa della sua inesperienza, lo scarso carisma che mostra e lo scudo stesso, un arma puramente di difesa che non fa ben sperare nessuno dei presenti; L’unica eccezione è una giovane ragazza, che per ora sarà la sua unica compagna.

Myne

Successivamente  il Re in persona concede dei fondi di base a tutti gli Eroi per poter acquistare equipaggiamenti adatti alle sfide che affronteranno, per loro ed il proprio gruppo.

Una volta separati gli Eroi iniziano ad acquistare gli equipaggiamenti, per poi recarsi in diverse zone di caccia in cerca di mostri semplici da battere, per poter salire di livello e fare esperienza, per diventare più forti e preparati.

Squadre degli eroi

Cala la notte, e proprio quando il nostro Eroe pensa che il peggio sia passato, e di poter cominciare a migliorare la propria situazione accade l’ irreparabile…

La mattina seguente il proprio equipaggiamento è sparito, ad eccezione dell’ inseparabile Scudo che porta al braccio, inoltre presto scoprirà d’aver tentato di violentare la sua compagna d’avventure, che durante la notte è riuscita a scappare e chiedere aiuto.

L’Eroe dello Scudo, viene così convocato dal Re e accusato d’aver cercato di violentare l’erede al trono, poiché la sua compagna di squadra, era in realtà la principessa sotto mentite spoglie. 

Naofumi Iwatani

Dopo la conferma dell’accusa, senza nessun vero processo, l’intera popolazione assiste pubblica umiliazione di Naofumi e al disprezzo che gli viene rivolto dagli altri Eroi che non lo ritengono più degno d’essere chiamato tale, ne di essere paragonato a loro.

Mentre viene portato via dalle guardie, per essere cacciato dal palazzo reale, volge un ultimo sguardo verso la principessa che con fare perfido gli volge uno sguardo di scherno misto a risata, in quel momento, Naofumi capisce che si tratta d’un inganno, ma che non avrà i mezzi per dimostrarlo; così inizia la sua avventura, con un intero regno contro ed un onta impensabile da cancellare.

Myne

La Rinascita

Dopo la profonda umiliazione, l’Eroe dello Scudo rimane senza: fondi, equipaggiamenti, alleati o amici; solo in un nuovo mondo con solo il suo odio e la consapevolezza d’essere innocente ma allo stesso momento la certezza che nessuno crederà alla sua versione.

Con sé ha solo poche certezze, quella di non essere abbastanza forte per le Ondate o per mostri di grado elevato, a causa del suo basso livello e poca esperienza nei combattimenti, quella di non potersi fidare di nessuno, per paura d’essere tradito di nuovo, e le sue capacità apprese nell’unico giorno da Eroe.

Nonostante queste preoccupazioni, non si lascerà abbattere e messe assieme tutte le nozioni di base apprese: come la capacità di raccogliere materie prime pregiate grazie al suo scudo, di creare pozioni da esse,  inizia a commerciare e scambiare suoi prodotti con i mercanti del regno, riuscendo a sopperire, almeno in parte, al problema dei fondi e dell equipaggiamento, portatogli via ingiustamente dal Re.

Naofumi Iwatani

A questo punto, mentre inizia a guadagnarsi un nome come mercante viene avvicinato da un losco figuro, che gli propone di seguirlo, poiché ha da offrirgli qualcosa di cui non potrà fare a meno…

Questo personaggio, si rivelerà essere un mercante di schiavi, nel regno di Melromarc infatti, come in altri di questo mondo, è permessa la schiavitù. In particolare quella dei Semi-Umani, creature metà umane e metà animali, dotate di caratteristiche superiori a quelle umane e diverse capacità eccezionali a seconda della specie a cui appartengono.

Mercante di scrhiavi

È risaputo infatti che l’Eroe dello scudo non è in grado di usare attacchi potenti, per questo anche se Naofumi sta salendo di livello non può affrontare mostri dalle grandi capacità combattive. A Causa di ciò lo schiavista gli propone di comprare come compagno d’avventure uno schiavo, che una volta addestrato si sarebbe occupato dell’attacco mente l’Eroe, unicamente della difesa.

All’inizio l’eroe si mostra riluttante a causa del precedente tradimento, mentre in seguito alla spiegazione dello schiavista decide di adottare una giovane schiava.

Lo schiavista infatti, spiega come: grazie al sigillo di schiavitù, in caso di tradimento o non obbedienza agli ordini, lo schiavo proverà immenso dolore, tale da far cessare quel comportamento. Con queste condizioni particolarmente favorevoli, e dati i pochi fondi di Naofumi adotterà la sua prima compagna, quella che resterà per sempre al suo fianco.

Raphtalia, questo è il nome della giovane schiava, viene raccolta da Naofumi quando è ancora molto piccola e di livello molto basso, inoltre l’Eroe se l’è potuta permettere poichè era gravemente malata, ma successivamente grazie alla sapiente guida del protagonista, la giovane cresce bella e forte, Il ragazzo infatti non la tratterà di fatto come una schiava, ma più come una compagna di cui prendersi cura, assistendola quando è malata, e spiegandogli la magia e come prepararsi ad un combattimento.

Raphtalia
Raphtalia

Di fatto, il contatto con Raphtalia è ciò che salverà Naofumi dalla spirale d’odio in cui sarebbe caduto, dalla strada buia e molto pericolosa nella quale il Re e sua figlia lo avevano gettato.

Infatti, anche se dovrà affrontare numerose difficoltà grazie al sostegno, da prima di Raphtalia, e successivamente di altri schiavi, asserviti al Eroe ma divenuti compagni inestimabili nella vita, riuscirà a redimere il suo nome e lavare via l’onta che gravava su di lui.

Nuova Guida

Nella seconda stagione, e ancor meglio nella terza, vediamo come l’intelligenza di Naofumi e la sua perseveranza abbiano fatto di lui l’Eroe più temibile e forte di tutti. Inoltre deponendo il Re, in favore della Regina consorte, che a Melromarc rappresenta un’autorità superiore, ha ottenuto il rispetto del popolo e della regnante stessa.

Regina di Melromarck

Grazie a ciò, viene spesso convocato dalla Regina per questioni della massima importanza o per compiti delicati ed indelegabili, per non parlare del fatto che spesso la Regnante affida a lui il compito di organizzare l’esercito per le battaglie decisive.

Naofumi Iwatani

Assistiamo quindi in prima persona ad una crescita del personaggio dell’eroe, che non parte avvantaggiato rispetto agli altri, anzi come visto parte più svantaggiato di tutti gli altri, e con le sue forze stringe alleanze e con il suo intelletto riesce ad emergere, diventando un fiero esempio di meritocrazia.

The Rising of the Shield Hero: Isekai Fuori dal Comune

“Normalmente” un Isekai si definisce tale quando un essere umano del nostro mondo, di solito il protagonista in solitaria, ma a volte può capitare anche in gruppo (ovvero il protagonista ed i suoi amici o la sua classe), vengono visti come eroi, a cui gli viene affidata una missione.

In alternativa alla strada dell’Eroe, ne esiste un altra che si apre a moltissime opzioni, non è il nostro caso, ma l’altra possibilità consiste nella trasformazione in un oggetto magico o un creatura magica o fuori dal comune.

Ad ogni modo, il protagonista viene etichettato quasi sempre come salvatore, essendo evocato come Eroe, o come l’unico in grado di proteggere la popolazione da enormi disastri o gravi calamità.

Scardinare

Questo Isekai però, non si accontenta di rispettare il solito copione, ma scardina completamente tutti i canoni presenti nel genere letterario a cui appartiene, poiché il protagonista, verrà si evocato come Eroe ma lo rimarrà per ben poco tempo per assumere poi un nuovo nome fra la popolazione: “Il Diavolo Dello Scudo”

La caratteristica che rende eccezionale quest’ anime, è la capacità di farci amare un personaggio che il popolo e il resto degli eroi odierà, mostrandoci 2 volti completamenti diversi del protagonista: da un lato come lo vede la gente comune e gli altri 3 Eroi, che non lo conoscono a fondo e si fidano delle dicerie, mentre dall’altra parte come le persone che entrano in contatto, volontariamente o meno, con Naofumi lo vedano come un salvatore ed una persona di gran cuore.

Inoltre, è ammirevole la capacità intellettiva di Naofumi, capace di sfruttare al meglio la sua nomea di “Diavolo” per far si che nessuno approfitti più del suo buon cuore, ma allo stesso tempo come col duro lavoro riesca a lavare l’onta dal suo nome.

Ricostruire

Se per l’intera prima stagione l’intento di Naofumi è unicamente quello di trovare un modo per tornare al suo mondo, diventando più forte e sconfiggendo le ondate, anche da solo se necessario; in lui qualcosa cambia e cambiano anche i suoi obiettivi.

Con la presenza delle sue fedeli compagne, e avvicinatosi sempre più a Raphtalia, il nostro protagonista inizia ad apprezzare questo mondo, tanto da interessarsi alla sua nuova vita, senza pensare a quella precedente.

Inoltre come già accennato in precedenza tra la seconda e la terza stagione vedremo il nostro Eroe dello Scudo confrontarsi con la Regina del regno di Melromarc, che lo investirà più volte del titolo di stratega del regno durante dure battaglie.

A riprova della sua importanza, gli sarà affidato persino un Feudo nel regno, in cui regnerà e ne sarà il padrone, amministrando sapientemente, facendolo crescere sempre più grazie alla suo intelletto e la dedizione sua e delle sue compagne.

Un progetto diverso

Ci troviamo indubbiamente davanti ad un progetto particolare, infatti si parte da una base da classico Isekai per aggiungere elementi unici che lo rendono molto differente e lo fanno distinguere da tutti gli altri prodotti dello stesso genere.

In un normale Isekai il protagonista verrebbe trattato da Eroe, con rispetto e riguardo, avrebbe fama e poteri, persino se non fosse un Eroe ma si trattasse di un Isekai in cui il protagonista evocato avesse poteri oscuri, sarebbe trattato con rispetto e incuterebbe paura nei cuori altrui.

Quest’opera invece denaturalizza del tutto il concetto dell’Eroe evocato in un altro mondo, riportandolo allo status di semplice umano, le cui gesta, che siano positive o negative, hanno delle conseguenze su di lui, sul mondo circostante e su come si comporteranno gli abitanti dello stesso nei suoi confronti; rendendo questa realtà ancor più credibile.

The Rising of the Shield Hero: Una boccata d’aria fresca

Ulteriori differenze che possiamo trovare in questo Isekai sono nella struttura stessa del mondo, che è un esponente molto particolare del genere, poiché i protagonisti evocati provengono da diverse realtà, oltre ad alcuni nemici, che arrivano anch’essi da mondi paralleli e cercano solo di difendere il proprio universo. 

Infine un’ultima differenza, che possiamo riscontrare in questo Isekai e lo distingue dagli altri, è la complicità del protagonista e la sua presenza non ingombrante nel gruppo. Molto spesso infatti in un Isekai il protagonista ha poteri tali da essere l’ancora del gruppo, l’individuo più forte e centrale della formazione del team.

Solitamente in un opera simile, all’interno del gruppo il protagonista è l’unico con un potere tale da poter combattere da solo, mentre in questo Isekai fin dal principio il protagonista ha ben chiaro una cosa: non è abbastanza forte per combattere da solo, e proprio per questo dovrà contare sui propri compagni.

Questa caratteristica che può sembrare banale, nel contesto in cui ci troviamo, ovvero “EROI che combattono il Male” è un elemento molto dissonante, poiché è interpretato come un sintomo di debolezza, ma che si rivela essere una carta vincente per rendere innovativa una storia che diversamente, sarebbe potuta essere banale.

In conclusione, quest’opera è davvero un Isekai fuori dal comune, che rientra nei canoni del genere ma ne stravolge i punti cardine per creare qualcosa di nuovo ed innovativo, creando una rottura nella monotonia che spesso popola questo genere; spalancando le finestre in un genere molto ripetitivo e facendoci assaporare una boccata d’aria fresca.

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