Milan Games Week recensione, com’è stata? Gli espositori e i principali eventi? Com’erano le aree tematiche? Qui troverai le risposte che cerchi e tante altre curiosità!
Elenco Stand
- Star Wars 501St
- Medievale e Fantasy
- Hasbro
- J-Pop
- Star Comics, Panini e Manga-Yo
- Marvel
- Yamato Shop e Video
In questo articolo sulla Games Week 2023, ti proporrò molti spunti e riflessioni, sorti durante questo incredibile viaggio fra diversi mondi, accomunati dalla passione.
Allo stesso modo cercheremo d’immergerci in questo universo di fantasia e creatività, con immagini inedite dalla Fiera.
Lasciate libero il bambino che c’è in voi e fatevi affascinare da questo mondo fantastico.
Dedizione e Passione alla Milan Games Week
La fiera, nella sua interezza, è a sua volta composta da 2 tipologie d’espositori:
- Stand di aziende che espongono i propri prodotti, come manga, fumetti, videogiochi, a volte anche in anteprima,
- Stand di creator o appassionati.
Passione è la parola che meglio descrive questi stand, perché solo la passione può spingere così tante persone ad investire: denaro, tempo, fatica e tanta, davvero tanta dedizione…
Star Wars 501St Games Week
Un chiaro esempio, di questa passione e ammirevole dedizione, è la Star Wars zone, all’interno dei padiglioni 9 -11, dedicata ovviamente all’omonimo franchise che comprende ad oggi, film, serie tv e fumetti.
Questa zona infatti, offre la possibilità di perdersi nella galassia lontana lontana, tra ambientazioni e cosplayer a tema Star Wars, eccone un assaggio….
Questa zona tematica era principalmente tematizzata dal gruppo 501st (chiaro riferimento al nome del battaglione di Anakin Skywalker), e comprendeva, come visto in precedenza, riproduzioni di navi, mezzi d’assalto, personaggi e set.
Sono approdato nel il covo della peggior feccia spaziale, la residenza del signore del crimine “Jabba“, mi sono ritrovato faccia a faccia, con il famoso “camminatore“, grande nemico e allo stesso tempo esilarante bersaglio della resistenza, grazie alle fragili gambine di cui è munito ed infine diverse statue di droidi, dai più socievoli come quelli da bar agli spietati droidi Killer che si vedono anche nella serie Mandalorian.
Medievale e Fantasy
Un ulteriore zona tematica era quella medievale storica/fantasy molto collegate fra loro e costellate da stand di vario tipo.
Si poteva passeggiare a cavallo di due mondi: reale, con stand realistici e accuratamente storici e il mondo fantastico dedicato agli interessati al DND che si rifanno a quel mondo.
Inoltre era presente un intera zona dedicata alla scherma storica, con dimostrazioni pratiche accuratamente eseguite.
Hasbro
Un altra area finemente tematizzata era quella della Hasbro gaming, sta volta infatti parliamo di uno stand di un azienda.
Lo stand comprendeva diverse riproduzioni in scala e giochi interattivi, oltre ad alcuni set e modellini in scala 1:1 con cui poter fare le foto, eccone alcuni esempi…
Come si può notare dalle immagini lo stand permetteva l’esperienza unica di calarsi nei diversi immaginari cinematografici e prendere parte alla storia di alcuni personaggi, immortalando il momento con delle eccezionali foto da poter mostrare agli amici.
J-Pop Games Week
Oltre allo stand Hasbro, ne erano presenti altri accuratamente rifiniti appartenenti ad aziende come quello della J-pop.
La nota casa editrice di manga e light novel, oltre allo stand tematizzato ha ricreato alcuni dei panorami più iconici dei loro manga, come ad esempio: Tokyo revengers, I diari della speziale e il mio matrimonio felice, tutti e 3 catene di successo della casa produttrice.
Dallo stand alle ambientazioni J-Pop, ha cercato, ed ha avuto successo, nella missione di portare un po di Giappone a Milano.
Dalle luminose e trafficate strade di Shibuya (quartiere centrale di Tokyo) in cui sfreccia Mikey sulla sua moto nero brillante, alle residenze classiche che richiamano l’immaginario idilliaco del Giappone del 900, in cui si svolgono le avventure della giovane Miyo.
Concludendo con uno stand chiaramente inspirato alle luminarie di Tokyo e alle sue insegne scintillanti e vistose.
Starshop, Panini e Manga-Yo
Oltre a J-pop altri espositori erano presenti dal mondo manga e fumetti come: Starshop, Panini e Manga-Yo
In fine alte 2 zone tematiche degne di nota sono state quelle Marvel e quella di Yamato.
Marvel
Quella Marvel vantava attori che interpretavano i ruoli dei personaggi più amati dell’immaginario cinematografico e fumettistico del franchise, tra cui: Tony Stark, Captain America e Wolverine, oltre a diverse armature e Gadget.
Yamato Shop e Video
Per quanto riguarda lo stand di Yamato Shop e Video invece era separato in 2 aree, la prima dedicata alle Action Figures e le Statue, mentre la seconda, dall’altro lato, dedicata ai set di numerose serie presenti su Amazon Prime video, di cui Yamato è partner, tra cui: Ragna Crimson, High Card, the Eminences in Shadow, i Cavalieri dello Zodiaco ed infine Lupin 3rd.
Infine non mancavano stand singoli dedicati a Cosplay, armi (in metallo ma smussate) dai diversi mondi fumettistici e di videogiochi, funko pop, statue e piccoli gadget….
Insomma è il paradiso per tutti i fan della cultura pop, e nipponica e americana, una vera occasione da non lasciarsi scappare per poter esprimere se stessi e la propria passione.
E da tenere in considerazione che a livello d’esclusive e ospiti, specie internazionali non si pone sullo stesso livello del Lucca Comics, che come fiera fumettistica primeggia indiscussa su tutte le altre.
Allo stesso modo è da considerare però l’organizzazione, a mio avviso di gran lunga superiore, della Fiera Milano, grazie alla quale non si verificano episodi di file interminabili o corse disperate come accade a Lucca.
Insomma stiamo parlando d’una fiera di certo diversa dal Lucca Comics ma che in questo mondo non ha nulla da invidiare a fiere maggiori, anzi su certi aspetti potrebbe fare scuola….
E poi ammettiamolo, finché ci si diverte, s’incontrano persone con le stesse passioni, c’è davvero bisogno di dire quale sia la migliore?