Cominciano le avventure di Fate Graphite, un giovane guerriero che partirà dal gradino più basso con lo scopo di superare se stesso e i limiti imposti dagli dei per poter salvare chi ama; immergiamoci in un mondo fantasy ricco di mostri intrighi politici e ingiustizie sociali, ecco a voi Berserk of Gluttony.
Gli episodi sono, usciti nell’ottobre 2023 sulla piattaforma Crunchyroll, cominciando l’adattamento animato della serie di Light Novel di Ichika Isshiki.
Questa prima stagione della serie, è composta da 12 episodi andati in onda dal 4 ottobre al 20 dicembre, con uscite a cadenza settimanale.
Indice dei Contenuti:
- Il Volere delle Divinità, una società classista
- I cavalieri Sacri e Roxy Heart
- Gola e Greed
- Il regno di Galia
- Peccatore o Eroe?
Il Volere delle Divinità, una società classista
In un mondo in cui le divinità hanno prestabilito chi ha potere e chi no, chi possiede la forza e chi è debole si può perseguire liberamente un ideale?
Questa è la scelta davanti alla quale si trova il protagonista di Berserk of Gluttony, Fate, nato in un mondo che riconosce il potere e le abilità innate come unica unità di misura; un mondo spietato e di fatto basato sulla predestinazione.
Chi ha fortuna può nascere con abilità di valutazione, o particolare potenza in combattimento, mentre per chi non possiede nessuna caratteristica speciale non resta che annaspare cercando in tutti i modi una maniera di sopravvivere.
Con queste basi nasce una società di fatto classista che è portata a schiacciare i deboli e glorificare i forti, assegnando ad essi la guida della politica, l’organizzazione delle città e della vita dei più deboli, come meglio credono, senza badare a ripercussioni; in questo ambiente nasce il ruolo del “Cavaliere Sacro” rango destinato solo ai più forti tra i guerrieri, e che assegna loro un autorità speciale di comando, feudi e potere come nessun altro.
I cavalieri Sacri e Roxy Heart
Come ci viene ampiamente mostrato dal primissimo episodio i Cavalieri Sacri non si distinguono certo per qualche particolare merito da poter associare all’epiteto “Sacro”, poiché a eccezion fatta per uno solo di essi, Roxy Heart, l’unica cosa che li differenzia dai comuni cittadini è la potenza in combattimento che li rende appartenenti ad un altra casta sociale.
Fin dai primi secondi in cui ci vengono mostrati comprendiamo si la loro forza ma allo stesso tempo il cattivo uso che ne fanno, per schiacciare e mortificare i più deboli e allo stesso tempo lavorare il meno possibile.

L’unica eccezione che ci viene mostrata a questo paradigma è la paladina Roxy del casato degli Heart, che mostra fin da subito estremo riguardo per i più deboli e la volontà di prestare più aiuto possibile chi versa in condizioni difficoltose.
In questa maniera conosciamo Fate, il nostro protagonista, non che umile guardia del cancello, preso spesso di mira dai cavalieri di un casato rivale: i Valerik, conosciuti per la loro spietatezza, che non fanno altro che picchiare ed umiliare pubblicamente Fate, destinato alla sorte dei dipendenti precedenti dei Valerik: la morte.

Gola e Greed
Nel suo ultimo turno notturno, per aiutare Roxy nel inseguimento di 2 banditi, Fate uccide per la prima volta un essere umano attivando la sua abilità speciale: “Gola”, un’abilità che prima gli era celata ma che con l’uccisione d’un essere umano si è risvegliata.
Essa consiste nella capacità di divorare l’anima di chi si uccide, assieme alle sue statistiche e le sue abilità speciali, In questo modo con la sua prima vittima il nostro paladino si ritrova con diverse nuovi poteri, tra cui l’abilità di “leggere il pensiero di chi tocca” e quella di “valutare il proprio nemico e gli oggetti che lo circondano”.
A causa della natura macabra della sua abilità e della strana modalità con cui essa è comparsa, Fate decide di non rivelare a Roxy di essa e di non riconoscere la sua impresa, anzi le chiede di assumersi l’intero merito per aver fermato quei banditi. Vista la decisione presa, la paladina anche se un po’ scettica, ringrazia per la cortesia e si ritira, mentre il nostro protagonista resta avvolto nei suoi pensieri.
Solo in seguito, una volta preso coscienza dei suoi poteri e delle potenzialità che essi comportano, il paladino decide di comprarsi un equipaggiamento migliore, per poter affrontare nemici più forti e incrementare le proprie capacità, al servizio della casata degli Heart. Durante la ricerca, dati i pochi fondi di cui dispone, decide di cominciare procurandosi un arma e solo successivamente dei pezzi d’armatura; così esaminando le spada meno care sente come un richiamo da parte d’una di esse.
Una volta trovata l’arma che lo chiamava a se, e attivata l’abilità di lettura della mente s’accorge che la spada è in grado di parlare, essa gli rivela il suo nome “Greed”, inoltre aggiunge che conosce la magia e in particolare il suo potere speciale: “Gola”, così date le rivelazioni e la scarsità di fondi Fate decide d’acquistare la spada facendo un ulteriore passo decisivo lungo la strada che porterà ad un nuovo futuro.

In seguito all’acquisto, quasi propiziatorio, della nuova arma, il nostro paladino verrà assunto da Roxy per lavorare presso il suo casato che da poco ha subito la grave perdita di suo padre, nonché capofamiglia, presso un vicino regno abitato da mostri.
Come ci verrà successivamente spiegato infatti: il regno confinante è abitato unicamente da mostri e creature malvagie, e lì vengono inviati i paladini più forti. In particolare i cavalieri appartenenti ai casati principali, notoriamente più forti e potenti, per poter mantenere i confini e la sicurezza dei cittadini.
Con l’assunzione di Fate, Roxy cercherà di iniziare un percorso di riabilitazione e stabilizzazione del casato, purtroppo per la vita quotidiana dei due, in lui si fa sempre più prepotente una fame insaziabile…

Questa fame nonostante venga momentaneamente sopperita dalla ricca alimentazione di Fate, non cessa mai del tutto, finché un giorno non sviene davanti alla stessa amica proprio mentre i due stavano discutendo. Al suo risveglio si trova nelle sue stanze con un lettera in cui è intimato a rimettersi in forze, recapitata da Roxy in persona.
A questo punto la spada si fa avanti e spiega al giovane la vera natura dell’abilità “gola”: “il suo possessore è destinato a diventare sì più forte, non essendo nemmeno più vincolato dal suo livello, ma allo stesso tempo con la sua forza, crescerà la fame”.
La stessa fame una volta assaggiata la qualità superiore dell’anima umana, sarà sempre più esigente, richiedendo spargimenti di sangue sempre maggiori, e apportando al possessore bonus ulteriori quando la fame supera una certa soglia.

I Bonus più rilevanti per il combattimento e la caccia sono: un potenziamento temporaneo che consente ad esempio un fiuto sviluppato per cercare i mostri, la visione notturna e l’incremento di alcune sue capacità, così date le gravi condizioni e le rivelazioni, nella notte, con lo sguardo iniettato di sangue e dalle pupille rosse come tizzoni ardenti, Fate si dirige nel bosco in cerca di mostri con cui saziare la sua sete…
Il regno di Galia
Poco dopo l’assunzione di Fate presso il casato degli Heart, a causa di un intrigo ordito dai Valerik Roxy viene ingannata per prendere il posto di suo padre nella spedizione verso la Galia il regno confinante abitato da mostri.
Fate teme per la vita della sua amata, ma allo stesso tempo non può chiederle di restare in patria, sia perché conosce il valore che Roxy da alla parola data, sia per la forte volontà della stessa di proteggere il regno dalle minacce provenienti dall’esterno; così il nostro protagonista prende la sua decisione, seguirà la ciò che ha di più caro al mondo, anche se significasse andare in Galia.
Durante il viaggio incontrerà numerosi personaggi come protagonisti, alcuni che lo aiuteranno fin da subito, mentre altri che si riveleranno vere risorse solo nel momento del bisogno, inoltre Fate, avrà la possibilità d’allenarsi ed affinare le proprie capacità, sia con nell’arte del combattimento, sia nell’utilizzo dell’abilità gola e nel tenerla al suo limite per sfruttare al massimo la sua potenza senza perdere il controllo e diventare un pericolo per chi ha vicino.
Infine una volta arrivato finalmente in Galia il nostro protagonista ha finalmente l’occasione di nutrire l’abilità “Gola” in maniera adeguata e con essa acquisire nuove abilità speciali e far avanzare di grado Greed sbloccandone nuove forme e poteri; oltre a come desiderava da sempre poter proteggere la donna che ama dalle ed enormi minacce che incombono su di lei.
Peccatore o Eroe?
Come ci viene spiegato durante il viaggio di Fate, dai suoi nuovi compagni, altri portatori di abilità speciali, la sua abilità e le loro sono legate ai 7 peccati capitali: Gola, Lussuria, Ira, Accidia, Avarizia, Invidia e Superbia.
Sono abilità nate dalla disperazione delle persone per l’enorme disparità tra poteri e classi sociali nel loro mondo, così grazie a queste abilità si ha il potere di sovvertire ciò che le divinità hanno imposto, ma pagando ognuno un caro prezzo.

A primo acchito e come hanno reagito diversi fun del genere quest’opera può sembrare una storia già vista, con dei particolari diversi ma di cui la sostanza resta invariata; tuttavia se la si analizza bene, e con un po’ di fiducia si può scorgere un cammino innovativo e con un barlume di speranza.
Certo è che il comparto tecnico dei combattimenti è un po’ scarno, vista la scarsità di variazioni rispetto alle classiche battute e tipici attacchi e movimenti, oltre alla poca epicità che trasmettono. Tuttavia considerando alcune, ma sostanziali differenze possiamo considerarlo un prodotto con un grande potenziale che potrebbe essere sfruttato al meglio in stagioni successive.
È pur vero che sono presenti diverse similitudini con altre opere come “Seven Deadly Sins” per quanto riguarda l’utilizzo dei 7 peccati capitali, o i richiami a “Sward Art Online” per la figura dello spadaccino nero con una spada ad una mano, o ancora i richiami a “Danmachi” per quanto riguarda la parte delle divinità che assegnano abilità straordinarie.
Nonostante ciò ci sono differenze rispetto a queste opere che rendono Berserk of Gluttony una storia interessante e da approfondire: anzitutto il legame che c’è tra il diventare più forte e il soffrire per ottenere più potere cosa non scontata e non presente negli anime sopra citati, per non parlare del legame tra il protagonista e la sua arma, il suo primo e vero compagno d’avventura in quanto arma senziente, infine ad arricchire il tutto ci sono gli intrighi geopolitici che mostrano come viene gestito il mondo dai pochi aristocratici, una sana componente magica e dei combattimenti che, se pur come detto prima, non brillano per eccezionalità sono molto godibili e carichi d’azione.
Nel complesso la reputo una prima stagione ben riuscita che riesce bene ad intrattenere e lasciare lo spettatore col fiato sospeso per voler sapere cosa accade dopo, cosa non da poco e da non dare per scontata.